Roma, 30 lug. (askanews) - I presidenti di Eritrea e Somalia, Isaias Afwerki e Mohamed Abdullahi Mohamed Farmajo, hanno firmato oggi ad Asmara una «Dichiarazione congiunta di rapporti fraterni e cooperazione globale» che prevede la ripresa delle relazioni diplomatiche, con la riapertura delle rispettive ambasciate, e l'impegno a collaborare per «la pace, la stabilità e l'integrazione economica a livello regionale». E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero dell'Informazione eritreo. 

	La dichiarazione tra Eritrea e Somalia arriva dopo quella firmata a inizio mese, sempre ad Asmara, tra Eritrea ed Etiopia, che ha messo fine a 20 anni di ostilità.

	Farmajo è ripartito oggi da Asmara al termine di una visita di tre giorni, effettuata su invito del presidente eritreo. Si tratta della prima visita ad Asmara di un capo di Stato somalo dall'indipendenza dell'Eritrea, nel 1993. 
	
	Ricordando «gli storici rapporti fraterni» e «la reciproca solidarietà» tra i due Paesi, i due leader si sono impegnati a «dare vita a una partnership che porti benefici alle due nazioni e alla regione». A tale scopo, si legge nel comunicato, «l'Eritrea sosterrà con forza l'indipendenza politica, la sovranità e l'integrità territoriale della Somalia»; «la Somalia e l'Eritrea cercheranno di dare vita a una forte cooperazione politica, economica, sociale, culturale così come di difesa e di sicurezza»; «i due paesi instaureranno rapporti diplomatici e scambieranno ambasciatori, promuoveranno scambi e investimenti bilaterali, così come scambi educativi e culturali»; infine «Eritrea e Somalia lavoreranno all'unisono per promuovere la pace, la stabilità e l'integrazione economica a livello regionale».
Roma, 30 lug. (askanews) - I presidenti di Eritrea e Somalia, Isaias Afwerki e Mohamed Abdullahi Mohamed Farmajo, hanno firmato oggi ad Asmara una «Dichiarazione congiunta di rapporti fraterni e cooperazione globale» che prevede la ripresa delle relazioni diplomatiche, con la riapertura delle rispettive ambasciate, e l'impegno a collaborare per «la pace, la stabilità e l'integrazione economica a livello regionale». E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero dell'Informazione eritreo. La dichiarazione tra Eritrea e Somalia arriva dopo quella firmata a inizio mese, sempre ad Asmara, tra Eritrea ed Etiopia, che ha messo fine a 20 anni di ostilità. Farmajo è ripartito oggi da Asmara al termine di una visita di tre giorni, effettuata su invito del presidente eritreo. Si tratta della prima visita ad Asmara di un capo di Stato somalo dall'indipendenza dell'Eritrea, nel 1993. Ricordando «gli storici rapporti fraterni» e «la reciproca solidarietà» tra i due Paesi, i due leader si sono impegnati a «dare vita a una partnership che porti benefici alle due nazioni e alla regione». A tale scopo, si legge nel comunicato, «l'Eritrea sosterrà con forza l'indipendenza politica, la sovranità e l'integrità territoriale della Somalia»; «la Somalia e l'Eritrea cercheranno di dare vita a una forte cooperazione politica, economica, sociale, culturale così come di difesa e di sicurezza»; «i due paesi instaureranno rapporti diplomatici e scambieranno ambasciatori, promuoveranno scambi e investimenti bilaterali, così come scambi educativi e culturali»; infine «Eritrea e Somalia lavoreranno all'unisono per promuovere la pace, la stabilità e l'integrazione economica a livello regionale».
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أ. ف. ب (نيروبي)
وقعت إريتريا والصومال اليوم (الاثنين)، في أسمرة، اتفاقا لإقامة علاقات دبلوماسية وتبادل السفراء، بحسب ما أعلنت الحكومة الإريترية في بيان اليوم.

وجاء في الاتفاق بعنوان «بيان حول العلاقات الأخوية» أن «البلدين سيقيمان علاقات دبلوماسية وسيتبادلان السفراء»، وقد وقعه الرئيس الإريتري أسايس أفورقي ونظيره الصومالي محمد عبدالله محمد.


وتأتي زيارة الرئيس الصومالي التي بدأها قبل ثلاثة أيام بعد تقارب بين إريتريا وإثيوبيا تجلى في توقيع إعلان مشترك في التاسع من يوليو أنهى نحو عقدين من حال الحرب بين البلدين منذ نزاعهما الأخير بين 1998 و2000.

وكانت الصومال حليفة لإريتريا عبر نشر قوات للتصدي للمتمردين الشباب.

وطلبت إثيوبيا رسميا من الأمم المتحدة رفع العقوبات عن إريتريا، ولمح الأمين العام أنطونيو غوتيريس إلى أن هذه العقوبات قد لا تكون مبررة بعد اليوم.

وجاء في البيان «إريتريا تدعم بقوة الاستقلال السياسي والسيادة ووحدة أراضي الصومال وجهود شعبها وحكومتها من أجل استعادة مكانتها وتحقيق تطلعات شعبها».